Si suddivide in due sezioni principali:

• medicina, circa 4.000 volumi di cui 19 incunaboli e 7.000 opuscoli
• storia-letteratura, circa 6.000 volumi e 6.000 opuscoli, articolata in quattro raccolte:
• edizioni rare e della Crusca (circa 1.400 volumi)
• epistolari e pubblicazioni per nozze (circa 1.100 volumi e 61 buste di opuscoli)
• elogi e biografie (circa 700 volumi e 41 buste di opuscoli)
• storie municipali (circa 1.000 volumi).

Singolare figura di medico ed erudito dai molteplici interessi, Corradi si dedicò soprattutto alla storia della medicina, da lui concepita come fonte indispensabile al progresso generale della scienza medica.

Di qui la ricchezza bibliografica della sua collezione che conserva, accanto ai testi utilizzati per le sue ricerche e in particolare per la stesura della sua opera più famosa, gli Annali delle epidemie occorse in Italia dalle prime memorie fino al 1850 (Bologna, 1865-1894; collocazione Corr. 85 E 41), anche testi di argomento diverso come i classici della letteratura italiana o l’immensa raccolta di epistolari.

La raccolta conserva opere edite per lo più nei secoli XVIII e XIX, anche se non mancano numerose edizioni del XVII secolo. L’estensione linguistica va dall’italiano al latino, al francese, al tedesco.

Il fondo, contrassegnato dalla segnatura Corradi, è corredato di un inventario manoscritto disponibile sul web ed è descritto nel catalogo a schede per autori e titoli disponibile all'ingresso della biblioteca.