Berna, 1708 – 1777

Botanico, medico e bibliofilo, dopo la sua morte il governo austriaco riuscì ad acquistarne la preziosa biblioteca di cui possediamo 3.000 volumi e oltre 3.000 dissertazioni.

Albrecht von Haller si laureò a Leida nel 1727.

Medico a Berna dal 1729, nel 1735 istituì un Theatrum anatomicum per il perfezionamento professionale dei medici.

Dal 1736 al 1753 insegnò Anatomia, Botanica e Chirurgia a Gottinga, fondandovi l’Istituto di anatomia, il Giardino botanico e, nel 1751, la Reale Società delle Scienze di cui fu presidente.

Tra le sue opere:

  • Icones anatomicarum (Gottingae, Vendenhoeck, 1743 – 1756; collocazione 51 T 12)
  • Primae lineae di physiologiae (Gottingae, Vendenhoeck, 1747; collocazione Corr. 87 D 40)
  • Elementa physiologiae corporis humani (Lausanne, Bousquet, 1757 – 1766; collocazione 51 M 6).

Tra i suoi meriti:

  • descrisse per primo la circolazione arteriosa nel corpo umano
  • studiò le proprietà del sistema nervoso e muscolare respingendo le interpretazioni materialistiche di Julien Offray de La Mettrie
  • studiò lo sviluppo degli embrioni.