Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

  • Questo evento è passato.

Il silenzio della stampa. Il libro e la città di fronte alla tempesta – Inaugurazione mostra

Ottobre 9 2025 | 17:00 - 18:30

Il silenzio della stampa Il libro e la città di fronte alla tempesta - locandina inaugurazione

Inauguriamo la mostra Mostra Il silenzio della stampa. Il libro e la città di fronte alla tempesta. Dopo i saluti istituzionali, intervengono la curatrice Maria Cristina Regali con Luigi Casali, Pier Luigi Mulas, Daniele Ilariucci e Patrizia Zanchetta Schiavi.

Quali conseguenze ebbe sull’attività tipografica la Battaglia di Pavia, conflitto che cambiò le sorti dell’Italia e dell’Europa?

A questa domanda prova dare risposta la mostra Il silenzio della stampa, allestita in occasione del Cinquecentenario della Battaglia di Pavia.
Con una selezione di 41 volumi, l’esposizione documenta la produzione libraria pavese prima, durante e dopo il conflitto, momento cruciale della storia cittadina, e si apre con le curate edizioni dei primi vent’anni del Cinquecento quando Pavia conosce una notevole produzione libraria, appena prima di precipitare nella profonda crisi dovuta alle vicende belliche: molti i volumi illustrati e non mancano esemplari unici in Italia.

L’epidemia di peste, l’assedio francese del 1522 e quello, più duro e lungo, iniziato nell’ottobre 1524 e terminato il 24 febbraio 1525 con la Battaglia, impongono un graduale fermo dell’attività tipografica. In quell’anno, l’unica opera stampata a Pavia è la Narratio di Francesco Taegio, fulcro della mostra, che racconta i drammatici eventi di quei giorni. La sua diffusione è significativa: già nel 1525 viene pubblicata in Germania, Svizzera e Cremona; nel 1655 è ristampata due volte a Pavia e nel 1736 compare a Norimberga.

Mentre la tipografia pavese si ferma, i torchi europei, sull’onda dell’emozione scatenata dall’evento, stampano relazioni, avvisi e fogli volanti ricchi di illustrazioni delle persone coinvolte e dei luoghi del conflitto: si tratta delle prime forme di giornalismo popolare con scopi celebrativi e finalità propagandistiche che continuano pure in tempo di pace e che sono rappresentate in mostra dalla riproduzione di pubblicazioni stampate in Germania e Spagna.

Solo nel 1539 i torchi pavesi tornano a lavorare stampando anche alcune edizioni di pregio che sono offerte nelle bacheche, ma dal punto di vista quantitativo la produzione non recupererà mai lo slancio iniziale.
Chiudono il percorso espositivo i magnifici volumi stampati nella tipografia della Certosa di Pavia.

Alla curatrice Maria Cristina Regali, si affianca la consulenza storica di Luigi Casali e la consulenza storico–artistica di Pier Luigi Mulas. Nel percorso espositivo s’inseriscono una tavola di Daniele Ilariucci realizzata con i caratteri mobili del Museo della Stampa di Lodi e un video realizzato da Angelisa Leonesio di Inter Art Activity.

La mostra è inserita negli eventi del Cinquecentenario della Battaglia di Pavia le cui iniziative sono organizzate da Comune di Pavia, Camera di Commercio Cremona – Mantova – Pavia, Fondazione Monte di Lombardia e Università di Pavia. Main Sponsor è Intesa San Paolo, in collaborazione con PaviaSviluppo (Azienda speciale Camera Commercio Cremona – Mantova – Pavia).

Seguirà un aperitivo.

Rassegna stampa

Articolo tratto da “La provincia pavese” del 3 ottobre 2025 – 316 kb

Articolo tratto da “Il Giorno” del 4 ottobre 2025 – 166 kb

Articolo tratto da “La provincia pavese” del 7 ottobre 2025 – 461 kb

Articolo tratto da “Oltre” settembre-ottobre 2025 – 277 kb

Dettagli

Data:
Ottobre 9 2025
Ora:
17:00 - 18:30
Categoria Evento:
Tag Evento:
, , , , ,

Luogo

Salone Teresiano