Il Salone Teresiano prende il nome da Maria Teresa d'Austria ed è l'ambiente originario della Biblioteca, a partire dal giugno 1779.
Occupa il piano superiore occidentale del cortile di Alessandro Volta, nel palazzo dell'Università, ed è parte qualificante del progetto dell'architetto Giuseppe Piermarini.
È percorso in tutta la sua lunghezza da un ballatoio con ringhiera bombata; le sue scaffalature di legno ospitano 45.000 volumi, corrono lungo tutto il perimetro e sono coronate da cimase con l'indicazione delle classi secondo la classificazione settecentesca del sapere.
Il Salone conserva il busto marmoreo di Joseph Frank, benefattore della Biblioteca, e un grande mappamondo settecentesco in legno e gesso.
Per molto tempo il Salone ha svolto la funzione di sala studio e dal 2005 è spazio dedicato agli eventi che organizziamo anche in collaborazione con altre istituzioni.
Se lo desiderate, potete visitarlo negli orari di apertura della biblioteca, compatibilmente con le nostre attività culturali.
Il Salone è pure disponibile per iniziative culturali e promozionali organizzate da terzi.