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Un ambito particolare della produzione libraria secentesca è quello militare. Lo sviluppo della riflessione teorica e delle cognizioni pratiche portano alla pubblicazione di grandi trattati, che per la loro stessa natura richiedono ricchi e complessi apparati iconografici. Si ammirano in mostra la Escuela de Palas di José Chafrión, militare di stanza in Lombardia e collaboratore dell’Architettura di Caramuel, che raccoglie le nozioni di matematica utili all’ufficiale. Italiano al servizio della Spagna è invece Ludovico Melzi, che cadde nel 1617 all’assedio di Vercelli, e stampò il suo trattato di cavalleria per la prima volta ad Anversa in italiano; le edizioni milanesi in spagnolo non rinunciano a rappresentare scene di vita militare molto vivaci. Infine, il trattato di artiglieria di Luis Collado è presentato nell’edizione in italiano del 1642: la complessa storia editoriale del libro, tra italiano e spagnolo, scorciature e ampliamenti, ne dimostra l’indiscusso prestigio e protrae per tutto il secolo incisioni di gusto ancora rinascimentale.
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Collado, Luis Prattica manuale dell’artiglieria … composta da Luigi Colliado ingegnero del Real’ essercito di S. Maestà Catolica in Italia … In Milano, per Filippo Ghisolfi, & ad instanza di Gio. Battista Bidelli, 1641. [16], 328 p. ill., tav. 4º Banc. 2 C 32 Nota: proviene da Pavia, collegio gesuitico, "ex dono". |
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