Documenti del fondo Marinetti

Il fondo Marinetti arrivò da noi tra il 1913 e il 1916, quando Filippo Tommaso Marinetti, frequentatore per un certo tempo dell’Università di Pavia donò:

  • 42 manifesti futuristi
  • alcune sue pubblicazioni
  • le pubblicazioni di altri poeti aderenti al movimento quali Folgore, Buzzi, Papini, Palazzeschi, D’Alba, Govoni, Chiti.

Inoltre nella raccolta delle prime edizioni del Novecento, conserviamo sette prime edizioni di opere di Filippo Tommaso Marinetti:

  • L'alcova d'acciaio. Romanzo vissuto (Milano, Mondadori, 1927; collocazione Novecento Marinetti 1)
  • Mafarka il futurista. Romanzo, traduzione dal francese di Decio Cinti (Milano, Edizioni futuriste di "Poesia", 1910; collocazione Novecento Marinetti 2)
  • Distruzione. Poema futurista, traduzione dal francese in versi liberi (Milano, Ed. futuriste di "Poesia", 1911; collocazione Novecento Marinetti 3)
  • Uccidiamo il chiaro di luna! (Milano, Edizioni futuriste di “Poesia”, 1911; collocazione Novecento Marinetti 4)
  • L'aeroplano del Papa (Milano, Edizioni futuriste di "Poesia", 1914; collocazione Novecento Marinetti 5)
  • Guerra sola igiene dei mondo (Milano, Edizioni futuriste di "Poesia", 1915; collocazione Novecento Marinetti 6)
  • Un ventre di donna, in collaborazione con Enif Robert, (Milano, Facchi, 1919; collocazione Novecento Marinetti 7).