Pavia, 1870 - 1955

Figlio di Teresa Mezzadra ed Edoardo Morani, sposò nel 1893 Luigia Broglia.
Valido esponente della democrazia repubblicana pavese, fu tenace lavoratore (cassiere al Credito Commerciale fino al 1932) e padre di cinque figli che onorarono la sua memoria:

  • Dario, poeta dialettale, direttore della Alfieri & Lacroix
  • Aldo, economo dell'Università
  • Rachele Noemi, segretaria dell'Istituto magistrale pavese
  • Lea insegnante alla scuola elementare
  • Iole insegnante alla scuola materna.

Impegnato nel sociale, prestò attività presso numerose associazioni cittadine. Come vicepresidente della Società dei proprietari di case svolse attività di consulenza gratuita ai soci. Fu presidente del "ricreatorio laico", cassiere nella Società del mutuo soccorso e partecipò alla organizzazione della Cucina economica.

Le sue grandi passioni furono però la storia locale e il teatro: per l'intera vita raccolse con cura testimonianze di vita pavese, in particolare le locandine degli spettacoli teatrali. Assiduo frequentatore del teatro Fraschini, non perdeva mai un'opera dal palco di cui disponeva in qualità di cassiere della Società del Teatro.

Era anche socio della Società Estudiantina e aveva una non comune sensibilità musicale e una voce tenorile per la quale veniva chiamato "il tenorino di via del Brolo".